
Per agevolare la verifica da parte delle Compagnie dell’esistenza in vita o meno degli assicurati, affinché possano, in caso di decesso del cliente, attivarsi tempestivamente per la liquidazione delle somme ai beneficiari limitando il rischio di dormienza delle polizze, l’IVASS ha confermato anche per il 2020 l’offerta alle Imprese del servizio di incrocio tra i codici fiscali degli assicurati e l’Anagrafe Tributaria in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.
Da quando l’Istituto si è attivato su questo tema, sono state risvegliate oltre 240.000 polizze per un valore di 4,4 miliardi di euro.
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