
Sin dall’inizio della pandemia, l’IVASS monitora gli andamenti sinistri RCA, le relative ricadute economiche positive per le Compagnie e le iniziative da queste assunte per la redistribuzione agli Assicurati del risparmio conseguito.
Le misure di contenimento adottate a seguito del Covid-19 hanno determinato un calo sinistri del -35% tra febbraio e novembre 2020, con una diminuzione del relativo onere per le imprese di assicurazione valutabile – in via preliminare – tra 2,5 e 3,6 miliardi di euro, con una incidenza sui premi RCA compresa in un intervallo tra il 19% e il 27%. Il risparmio ipotetico per una garanzia r.c. auto del 2020 – ha evidenziato Riccardo Cesari – sarebbe mediamente di circa 70 euro. Indicazioni più precise sull’effettiva diminuzione dell’onere per sinistri per le compagnie potranno essere desunte dall’esame dei consuntivi riferiti all’esercizio 2020.
Secondo quanto rilevato dall’IVASS, le imprese di assicurazione hanno programmato per gli assicurati benefici valutabili in € 811 milioni (di cui 348 già erogati a ottobre 2020), con grande eterogeneità in termini di tipologie ed entità dei ristori.