I mystery shopper IVASS sono al lavoro da marzo. Si tratta, come spiega l’Istituto stesso di “operatori specializzati che operano in incognito per verificare dal vivo le concrete modalità di vendita delle polizze assicurative da parte degli intermediari”.
Una modalità di vigilanza ancora sperimentale, che riguarda tutte le tipologie di intermediari (agenzie, banche e sportelli postali, siti di distribuzione on line), ma rispetto alla quale sicuramente gli Agenti professionisti non hanno alcun motivo di preoccupazione.
Chiunque entri in un’Agenzia di assicurazione, che sia un cliente reale o un agente segreto sotto mentite spoglie, sarà accolto con cortesia, competenza, serietà, onestà, trasparenza, preparazione e disponibilità.
Nessun Agente professionista cercherà mai di rifilare a un consumatore una polizza della cui validità non sia convinto, o la abbinerà più o meno di nascosto a un altro prodotto o servizio, o fingerà che ne sia obbligatoria la sottoscrizione ai fini dell’ottenimento di un prestito quando in realtà non lo è affatto.
Nessun Agente professionista – e il lockdown lo ha dimostrato appieno – cercherà mai di approfittare della vulnerabilità psicologica o economica di una persona per forzarla ad acquistare una copertura inutile o povera di contenuti.
Nessun Agente professionista abbandonerà mai un cliente (o sedicente tale) durante la gestione di un sinistro e, anzi, presterà la propria assistenza ed il proprio consiglio in ogni fase e rispetto a qualsiasi richiesta.
Quindi, cari mystery shopper, almeno nelle Agenzie siete i benvenuti!
Fonte foto: pngitem.com