Secondo quanto riportato dall’ISTAT nella Relazione Annuale 2022 presentata nei giorni scorsi, il Pil italiano ha registrato nel 2021 un +6,6%, tornando ad inizio 2022 ai livelli del quarto trimestre 2019.
Ad oggi, l’andamento dell’anno in corso rileva un +2,6%. Per il 2022 e per il 2023 l’Istituto prevede il proseguimento della crescita, ma a ritmi nettamente inferiori rispetto a quelli 2021.
L’impatto della crisi legata alla pandemia, riferisce l’ISTAT, ha penalizzato di più le imprese di dimensione minore: oltre il 30% di quelle con 3-9 addetti ha ridotto la propria capacità produttiva rispetto al 2019, solo il 6,5% l’ha aumentata (e appena il 2% nei servizi ricreativi).