Nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria, lo scorso 16 febbraio il Segretario Generale IVASS è stato audito dalla Commissione permanente Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato.
Stefano De Polis ha sottolineato come le dinamiche demografiche in atto sono destinate inevitabilmente a determinare un inevitabile incremento della domanda di servizi sanitari e di previdenza. A questi bisogni finora ha risposto soprattutto il settore pubblico, ma il progressivo invecchiamento della popolazione italiana – combinato con la denatalità – mette a rischio la sostenibilità dell’approccio fin qui adottato.
L’IVASS suggerisce di coinvolgere di più il settore assicurativo nello studio di soluzioni dedicate alle necessità delle persone anziane non autosufficienti. Il primo passo è stabilire una definizione condivisa e unica di non autosufficienza o di parziale non autosufficienza, per poi attuare una cooperazione pubblico-privato.