EIOPA: benefici e rischi dell’innovazione digitale

Come abbiamo visto, il recente report EIOPA individua nella digitalizzazione uno dei trend rilevanti ed in crescita per i consumatori.

EIOPA osserva che la digitalizzazione in atto dei settori assicurativo e pensionistico può aumentare e migliorare l’inclusione e la salute finanziaria ed agevolare l’accesso a questo tipo di servizi soprattutto per coloro che non possono recarsi ai punti vendita fisici o, semplicemente, preferiscono non farlo.
L’innovazione tecnologica in questi ambiti può semplificare la consegna di prodotti e servizi, abbassare i costi di distribuzione e migliorare i processi di tariffazione creando offerte più accessibili e aderenti ai bisogni dei consumatori, risultando inoltre attrattivi per nuove fasce di clienti (come, ad esempio, i Millennial o i giovani guidatori). La gestione di tutti i processi – dalla gestione dei sinistri ad un’attività assuntiva più accurata – può trarre giovamento dall’innovazione e dall’utilizzo dei dati, consentendo di assicurare persone con condizioni pregresse ed edifici in aree ad alto rischio avvalendosi in particolare dell’Intelligenza Artificiale, che permette di analizzare le informazioni provenienti da una più ampia varietà di fonti ed in modo migliore.

Ma a dispetto di questi evidenti benefici – prosegue EIOPA – il crescente sviluppo di modelli di business basati sui dati in tutte le aree della catena di valore assicurativa e pensionistica presenta inoltre sfide importanti, sia sotto il profilo dell’inclusione che della salute finanziaria. Se non vengono poste in essere adeguate misure di gestione dei dati, si determineranno criticità tali da discriminare determinate categorie di consumatori vulnerabili in quanto dovrebbero pagare premi molto più alti.
Infatti, alla richiesta del motivo per il mancato rinnovo di una polizza, l’aumento di premio ingiustificato è stata la risposta più frequente ed oltre il 10% dei Consumatori europei si sono trovati in questa situazione negli ultimi tre anni. Moltissime Authority nazionali stanno riportando le pratiche cosiddette di price walking e tariffazione differenziale – presenti nei rispettivi mercati a livello medio-alto – come una criticità.
Inoltre, la possibilità di problematiche per i consumatori legate alla privacy ed al cyber risk è risultata in crescita nell’ultimo triennio, in maniera direttamente proporzionale all’aumento della loro presenza sui canali digitali.

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.