Il prezzo “cammina” troppo? EIOPA mette uno stop

Lo scorso 16 marzo EIOPA ha pubblicato una dichiarazione sulle pratiche di pricing differenziato, con lo scopo di eliminare le strategie di definizione dei prezzi che conducano ad un trattamento non equo dei consumatori.

Il premio che i clienti pagano per la copertura assicurativa riflette per sua natura il profilo individuale di rischio ed i costi complessivi a carico degli operatori assicurativi. Tuttavia, alcuni produttori aggiustano i prezzi in base a caratteristiche non correlate né ai rischi sottostanti né al costo del servizio.

Gli estesi set di dati così come tecnologie e strumenti di analisi sempre più sofisticati come l’Intelligenza Artificiale consentono ai produttori di sviluppare tariffazioni differenziate su larga scala.

Particolare preoccupazione destano quei prodotti i cui gli aumenti di premio si susseguono in base a motivazioni appunto non correlate ai rischi o ai costi del servizio. Queste pratiche non sono eque e colpiscono i clienti vulnerabili come gli anziani, coloro che hanno un accesso limitato ai canali digitali e/o hanno scarse competenze digitali.

In tale contesto, la dichiarazione di EIOPA chiarisce le attese del supervisore rispetto alla prevenzione di pratiche non eque di differenziazione dei prezzi.

Il documento sottolinea che i fornitori i quali rientrano negli ambiti della IDD devono sempre agire onestamente, equamente e professionalmente secondo i migliori interessi dei loro clienti. Inoltre, rimarca che i processi POG dovrebbero estendersi alle tecniche di tariffazione e garantire che tali tecniche non incidano negativamente sui clienti.

Pertanto, i produttori assicurativi possono continuare ad offrire sconti per attrarre e mantenere i clienti, ma devono porre in essere adeguate misure POG per evitare trattamenti non equi dei consumatori. Inoltre, la dichiarazione EIOPA identifica determinate pratiche di “price walking” non coerenti con la normativa. Ci si riferisce ad esempio – ma non solo – a ripetuti aumenti di premio basati sulla bassa propensione dei clienti a cambiare fornitore a causa degli aumenti di prezzo.

EIOPA si attende che le Autorità competenti garantiscano l’adeguatezza e l’equità delle loro procedure POG, dei processi di vendita e delle campagne di marketing e comunicazione così come della gestione dei reclami dei clienti correlati alle pratiche di differenziazione dei prezzi, e che adottino azioni appropriate ed in linea con la regolamentazione nazionale.

EIOPA continuerà a monitorare il mercato e potrebbe adottare ulteriori misure laddove individui un danno ai consumatori.

Quanto sopra deriva dalla traduzione e dalla sintesi dei contenuti della dichiarazione originale, disponibile a questo link https://www.eiopa.europa.eu/document/download/1e9a8fb2-e688-4bf5-a347-ee0a1ec3aab3_en?filename=EIOPA-BoS-23-076-Supervisory-Statement-on-differential-pricing-practices_0.pdf esclusivamente in inglese.
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Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.