Le statistiche IVASS sui reclami relativi al primo semestre 2019 riconfermano come particolarmente interessante la ripartizione dei reclami in base al canale distributivo, che ancora una volta evidenzia i benefici derivanti al Consumatore dalla consulenza di qualità elevata prestata dagli intermediari tradizionali.
In un comparto difficile come quello RCA, notoriamente oggetto di lamentele da parte degli utenti e quello dove soprattutto è possibile notare l’attività sul mercato con modalità distributive differenziate (compagnia diretta, canale bancario/finanziario, canale tradizionale), considerando la percentuale dei reclami ricevuti in base al rapporto numero reclami/10.000 contratti, tra le prime 20 imprese italiane ed estere “classificate”, sono infatti 14 i posti occupati da compagnie dirette e dal canale bancario/finanziario.
L’andamento generale dei reclami
Secondo i dati IVASS relativi al primo semestre 2019, i reclami ricevuti dalle Imprese (sia italiane che estere) sono stati 49.657, di cui 22.548 (45%) per la RCA, 18.197 (37%) Danni non Auto e 8.912 (18%) Vita.
Le Compagnie nazionali hanno ricevuto 42.838 reclami, di cui Auto 20.472 (47,8%, in diminuzione del -10,1% rispetto al pari periodo 2018), Danni non auto 14.885 (34,7%, quindi -1% sul precedente anno) e Vita 7.481 (17,5%, con un aumento del 2,2% rispetto al primo semestre 2018).
Il mondo UnipolSai
In termini assoluti, cioè con esclusivo riferimento al numero dei reclami ricevuti, nel I semestre 2019 UnipolSai si pone in testa nei Danni non Auto (2.171 reclami) e nell’Auto (4.605 reclami); ma osservando il ben più significativo rapporto numero reclami/milione di premi, su 140 imprese tra italiane ed estere – rispettivamente con l’1,19% ed il 2,78% – si pone al 48° posto per i Danni non Auto e al 32° posto per l’Auto; nel Vita l’incidenza è dello 0,14%, con 323 reclami (29° posto).
Considerando solo le Imprese italiane, UnipolSai si colloca al 29° posto per incidenza numero reclami Danni non Auto/milione di premi e al 25° per incidenza numero reclami Auto/milione di premi.
La media di mercato delle imprese italiane (sempre considerando il rapporto numero reclami/milione di premi) è del 2,09% per i Danni, del 3,52% per l’Auto e dello 0,28% per il Vita; è inferiore quindi alla media nazionale il numero dei reclami ricevuti da UnipolSai, che si discosta rispettivamente del -0,9%, del -0,74% e del -0,14%.
Un’occhiata più approfondita alle sole 46 compagnie operanti nel comparto RCA mostra che UnipolSai si pone al 21° posto riguardo ai Reclami Rca Area Commerciale/10.000 contratti, al 40° per i Reclami Rca Area Amministrativa/10.000 contratti e al 21°per i Reclami Rca Area Liquidativa/10.000 contratti.
Non sono altrettanto positivi i dati di Linear, la compagnia diretta del Gruppo Unipol: considerando il rapporto Reclami Rca/10.000 contratti, su 46 imprese operanti nel comparto Auto si pone al 10° posto, che diventa il 6° osservando l’incidenza Reclami Rca Area Commerciale/10.000 contratti, il 7° per i Reclami Rca Area Amministrativa/10.000 contratti e il 22° per i Reclami Rca area liquidativa/10.000 contatti.