Con il Provvedimento 30150, l’AGCM ha deliberato di rendere obbligatori gli impegni presentati da 6Sicuro S.p.A., CercAssicurazioni.it S.r.l ., Daina Finance Ltd Rappresentanza Generale per l’Italia, Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A., Allianz Direct S. p.A ., B2C Innovation S.p.A., Bene Assicurazioni S.p.A., Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A., Compagnia Italiana di Previdenza, Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.A., FIT S.r.l. Società Benefit, Genertel S.p.A ., HDI Assicurazioni S.p.A ., Prima
Assicurazioni S.p.A., Quixa Assicurazioni S.p.A., Verti Assicurazioni S.p.A., Zurich Insurance Company Ltd – Rappresentanza Generale per l’Italia e Admiral Intermediary Services S.A.
La delibera chiude un procedimento istruttorio avviato ad inizio 2021, teso ad accertare la veridicità di una segnalazione in base alla quale “almeno a partire dal 2012, i principali operatori che forniscono servizi di comparazione di prezzo e le principali imprese assicurative presenti sulle piattaforme di comparazione avrebbero coordinato le proprie strategie commerciali nella vendita diretta di polizze RCA, praticando ai consumatori finali sconti attenuati grazie alla conoscenza reciproca delle condizioni di vendita offerte sui portali di comparazione. Secondo il segnalante, tale coordinamento avrebbe avuto luogo attraverso un intenso e regolare scambio di informazioni strategiche relative alle condizioni economiche di vendita diretta delle polizze RCA, attuato mediante la condivisione di report elaborati e distribuiti dalle società di comparazione di prezzo, riguardanti, tra l’altro, il posizionamento dei concorrenti sui portali di comparazione, la differenza con il premio quotato dai concorrenti, i dati dei consumatori e quelli dei preventivi. Tali scambi avvenivano con cadenza periodica regolare e venivano discussi, tra i comparatori e le singole imprese assicurative, anche durante apposite sessioni di business review“.
Il Provvedimento è disponibile a questo link.