Covid e salute: giù prime visite, controlli, prevenzione e gestione cronicità

L’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane ha pubblicato ieri [15 giugno ndr.] il Rapporto Osservasalute 2021.

Il Rapporto è integralmente scaricabile a questo link.

Riprendiamo qualche interessante dato dal comunicato stampa diffuso dall’Osservatorio ed allegato di seguito.

Si sono ridotte le visite specialistiche, infatti, se nel 2019 sono state erogate circa 26 milioni e 600 mila prime visite, nel corso del 2020, le prime visite sono diminuite di circa un terzo, ammontando a circa 17 milioni e 700 mila. Sempre nel 2019, sono state erogate circa 32 milioni e 700 mila visite di controllo.
Nel 2020, anche le visite di controllo sono diminuite di circa un terzo, ammontando a circa 22 milioni e 500 mila. Si sono ridotti gli interventi programmati che sono strategici per la prevenzione e contrastano la mortalità evitabile. Un esempio per tutti, l’intervento di bypass coronarico: nel 2020, un valore pari a 76,6 per 100.000, in diminuzione rispetto al 2019 (100,9 per 100.000)… Il Covid non ha giovato neppure sul fronte di prevenzione e gestione di malattie croniche come il diabete, tra appuntamento e visite di controllo saltate a causa dell’emergenza pandemica. Nel 2020, la prevalenza del diabete in Italia si attesta al 5,9% della popolazione (era il 5,7% nella precedente edizione del rapporto), una patologia spesso associata alla presenza di obesità e a comportamenti sedentari. Infatti, se complessivamente tra la popolazione adulta di età 18 anni ed oltre la prevalenza di diabete è pari al 7,0%, tra gli adulti obesi la quota di persone con patologia diabetica raggiunge il 15,0%, ed è in crescita di 4,5 punti percentuali rispetto al 2001. Nella fascia di età 45-64 anni la quota di soggetti affetti da diabete e obesità è pari all’11,3% e raggiunge il 32,6% tra gli anziani di età 75 anni ed oltre; tale quota, anche in questo caso, è in crescita rispetto al 2001. Tra gli uomini si passa dal 7,0% di diabete nella popolazione generale al 12,8% tra gli obesi, mentre tra le donne la distanza è più marcata, passando dal 6,9% al 17,3%“. ro-2021-comunicato_stampa

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.