Sanità, gli Italiani chiedono sempre più personalizzazione

Dicembre 14, 2022by Alessandra Schofield

Dal 56° Report Censis risulta – dato interessante – che il 70,1% dei cittadini è pronto a rendere disponibili i dati sulla propria salute per studi, ricerche, sperimentazioni e addirittura l’80,2% confida che dall’analisi dei big data si determini la creazione di terapie e farmaci personalizzati.

Non solo: gli Italiani si dimostrano particolarmente proattivi per quanto concerne la propria salute

  • il 66,9% si informa on line su sintomi, patologie, etc. (70% donne, 77,1% giovani, 74,4% laureati)
  • i cittadini chiedono una sempre maggiore personalizzazione di farmaci, servizi, prestazioni e soluzioni terapeutiche sempre più individualizzate: il 94,3% vuole maggiore individualizzazione delle cure, il 92,9% vorrebbe che l’intero percorso di cura fosse modulato sulle esigenze personali del paziente
  • l’80%, pur attribuendo grande importanza al digitale in ambito sanitario, ritiene che questo non dovrà mai sostituirsi al rapporto umano con il medico.

 

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.