POG, così cambia il rapporto tra imprese e intermediari

Febbraio 25, 2020by Alessandra Schofield

La Product Oversight Governance dei prodotti assicurativi – Profili giuridici e operativi. Dalle regole alla vigilanza di condotta: questo il titolo del corposo convegno tenutosi lo scorso 20 febbraio presso la Facoltà di Economia dell’Università Sapienza di Roma, che ha ampiamente approfondito il tema POG.

Dall’intervento del Segretario Generale IVASS Stefano De Polis emerge come ancora non sia possibile dire se e quanto il processo di governance del prodotto abbia modificato l’attività dell’industria assicurativa e quella della vigilanza di settore.

Conclusasi lo scorso novembre la fase di pubblica consultazione, sono di prossima emanazione da parte dell’Istituto il Regolamento POG e il Provvedimento che disciplina la distribuzione dei prodotti IBIP, che completano il quadro nazionale della IDD.

Si rammenta che la normativa legata alla Product Oversight Governance (governo e controllo del prodotto):

  • disciplina il processo di approvazione dei prodotti assicurativi, individuando precisi obblighi in capo al produttore, chiamato a identificare il mercato di riferimento di un prodotto assicurativo, adottare misure idonee affinché sia distribuito in quel mercato e indicare le categorie di soggetti ai quali invece il prodotto non può essere distribuito
  • disciplina l’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi, graduando – in applicazione del principio di proporzionalità – gli obblighi in capo agli intermediari iscritti alle diverse sezioni del RUI coinvolti nell’attività distributiva
  • prevede disposizioni specifiche per i processi di approvazione e distribuzione dei prodotti di investimento assicurativi, materia definita in stretta collaborazione con la CONSOB  

Secondo De Polis, la disciplina POG va a modificare il rapporto stesso tra impresa e distributore: se prima i ruoli erano ben determinati e distinti, nella misura in cui l’impresa disegnava il prodotto e lo poneva in commercio ed il distributore era l’unico responsabile del corretto collocamento, ora i ruoli di questi due soggetti in qualche modo si “compenetrano”. Soprattutto ciò avviene perché l’impresa si trova a condividere con l’intermediario la responsabilità della correttezza complessiva del processo distributivo e delle modalità di collocamento dei prodotti.

Nella generale revisione delle normative che attengono al settore assicurativo, anche i compiti dell’Autorità di Vigilanza sono soggetti ad una rivisitazione che l’Istituto interpreta in direzione di un’attività di controllo volta a prevenire comportamenti e prassi inadeguate, piuttosto che limitarsi a sanzionare le violazioni commesse. 

Nello specifico, dichiara De Polis che  alla tradizionale attività di vigilanza prudenziale si è affiancata ora una vera e propria vigilanza sulla condotta di mercato di compagnie e intermediari, chiamata a supervisionare i processi POG. In tal senso, per valutare l’efficacia dei presidi POG, l’IVASS ha avviato un ciclo di visite conoscitive presso alcuni Gruppi assicurativi ed i relativi intermediari; nel corso del 2020 verranno intrapresi gli accertamenti ispettivi legati a questo ambito. 

L’IVASS pone grande attenzione al rispetto della corretta applicazione del concetto di target market, nella misura in cui deve essere guidato dalle logiche di individuazione dei bisogni dei clienti e non dalle strategie di marketing.

Inoltre l’Istituto rileva la necessità di un maggiore coinvolgimento delle reti – soprattutto agenziali –  nella fase di valutazione dei prodotti da lanciare e del relativo target market, evidenziando al contempo l’importanza di strutturare un corretto processo di feedback dal distributore/intermediario al produttore. 

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.