
Lo scorso 17 luglio EIOPA – European Insurance and Occupational Pensions Authority ha pubblicato il report sull’impatto dei rendimenti ultra-bassi nel settore assicurativo, includendovi i primi effetti della crisi COVID-19.
La questione dei bassissimi tassi di interesse rimane un punto chiave per il mercato assicurativo e costituirà anche in futuro una delle più importanti fonti di rischio sistemico per le Compagnie.
In aggiunta all’esistente contesto dei bassi tassi di interesse, la pandemia di COVID-19 ha pesantemente aggravato le condizioni macroeconomiche e di mercato a livello mondiale, aumentando la probabilità di uno scenario in cui questo basso livello è destinato a protrarsi con conseguenze negative per il settore assicurativo. Pertanto, gli assicuratori debbono affrontare una serie di sfide legate all’allocazione degli asset, alla redditività, alla solvibilità e all’adattamento del modello di business.
La pandemia di COVID-19 e le conseguenti misure messe in atto dalle banche centrali per alleviarne l’impatto sull’attività economica contribuirà al protrarsi dei bassi tassi di interesse.
Alla fine del 2019 gli assicuratori europei erano mediamente ben capitalizzati; i tassi di interesse ultra-bassi incidono sui bilanci sia sul lato delle attività e passività che delle entrate, con possibili impatti a medio lungo termine sulla redditività degli assicuratori.
La crisi COVID-19 ha amplificato questi rischi aumentando l’incertezza del mercato ed i premi al rischio. L’impatto combinato tra i tassi bassi e la crescente incertezza del mercato ha indotto le Autorità europee ad intraprendere misure tese ad incoraggiare flessibilità e slancio del settore, fornendo allo stesso tempo una guida ed esortando alla prudenza.
Il report conferma le posizioni assunte da EIOPA lo scorso 2 aprile in merito alla cautela da adottare sulla distribuzione dei dividendi da parte delle Compagnie.
EIOPA monitorerà costantemente gli sviluppi del mercato ed il livello di incertezza relativamente a ripresa economica, performance di mercato, prospettive di credito nonché un possibile aumento dei sinistri e, in cooperazione con altre Autorità di supervisione, potrebbe emettere ulteriori comunicazioni qualora venga identificato un cambiamento nel livello di rischio.