Persona al volante? No: persona volante! Forse.

Settembre 16, 2020by Alessandra Schofield
CAPITAN JET - Sigla Completa - YouTube

Parrebbe – ma il condizionale è davvero d’obbligo – che nei cieli sopra l’aeroporto di Los Angeles due aerei di linea abbiano avvistato un… uomo (o una donna, impossibile dirlo) volante.

A 1000 metri di altitudine.

Non su una scopa, come un giocatore di Quidditch. E neppure su una palla di cannone, come il Barone di Munchausen. Più come Capitan Jet, che forse qualche non millennial come la sottoscritta ricorderà.

Secondo le dichiarazioni dei piloti Jet Blue e American Airlines, rilanciate da svariati media USA, l’individuo indossava un jetpack (uno “zaino-razzo”).

Il dispositivo, dotato di potenti propulsori a reazione, in effetti esiste già ma non è ancora stato immesso sul libero mercato.

Allora, le ipotesi sono diverse: si tratta di una “leggenda aerea” (più che metropolitana); i piloti hanno effettivamente visto qualcosa, ma hanno confuso un drone con una figura umana; la persona indossava un jetpack costruito personalmente (ma la JetPack Aviation, che produce gli zaini-razzo, ne dubita per una serie di motivi).

Sembra fantascienza, ma in fondo non più di tanto.

Non sono poche le aziende al lavoro, per esempio, sulle auto volanti: Aeromobil, Uber, Airbus, tanto per citarne solo alcune. E proprio nei giorni scorsi Skydrive ha presentato SD-03 il suo EVTol (velivolo che atterra e decolla in verticale), esibendolo in un test di volo.

Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) ed Enav (Ente Nazionale Assistenza Volo) si stanno perciò interrogando su quale debba essere la quota di sicurezza adeguata per non intralciare il traffico aereo ed evitare gli ostacoli presenti a bassa quota, come tutelare chi verrà sorvolato, come conciliare la circolazione delle auto volanti con il divieto di sorvolo delle zone ad alta densità abitativa, come verranno gestite e dove verranno situate le aree di decollo, atterraggio e sosta, come verrà normata l’abilitazione alla guida di questi mezzi.

E sotto il profilo assicurativo, come verrà gestita la cosa?

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.