
Renzo Avesani – responsabile Innovazione Tecnologica del gruppo Unipol e amministratore delegato di Leithà – è intervenuto al convegno che, lo scorso 15 febbraio, IIA ha organizzato presentare l’Insurtech Investment Index.
Leithà, ha spiegato Avesani, è una startup interna ad Unipol, nella quale il Gruppo sta investendo da alcuni anni per elaborare soluzioni dedicate sia al mercato esterno – quindi direttamente ai clienti – sia all’automatizzazione dei processi gestionali.
Alla fine di ogni anno viene effettuata una valutazione esterna di quanto prodotto dalla società e l’azionista di riferimento decide che tipo di investimento indirizzare nell’anno successivo. Da un paio di anni l’investimento di Unipol in Leithà cuba circa 5 mln di euro.
I cinquanta componenti di Leithà sono specializzati in in Computer Science e Data Science applicate sui processi produttivi e sui processi di vendita.
Secondo Renzo Avesani, una startup è una unità che, prevalentemente ma non esclusivamente, usa software open source, mette insieme competenze diversificate decisive per la costruzione di infrastrutture che supportano il continuous delivery (ovvero la produzione di software in cicli brevi),in grado di dialogare con diversi sistemi e/o con qualunque altra entità con la quale si vogliano intrattenere rapporti.
Si tratta di un ambito in continuo divenire, un mercato di offerta più che di domanda, costantemente attento a cogliere i desideri dei consumatori e rispondervi efficacemente, modificando di conseguenza i processi interni.