CGPA Europe ha reso disponibile tutto il materiale relativo all’Osservatorio 2022, presentato lo scorso 20 ottobre.
“Dal monitoraggio sulle cause all’origine delle richieste di risarcimento avanzate nei confronti degli intermediari assicurativi europei, è emersa una nuova tendenza – nata in Francia negli ultimi 2 anni ma che non tarderà ad arrivare anche in Italia – per la quale si amplia il possibile novero dei danneggiati dall’attività dell’intermediario” – commenta CGPA – “In Italia, invece, si è consolidato l’orientamento giurisprudenziale che addossa solo ed esclusivamente al cliente l’onere di fornire dichiarazioni precontrattuali esatte e veritiere – non è obbligo dell’intermediario verificare la correttezza dei dati riportati sul questionario. Il focus della pubblicazione 2022 riguarda la risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia di intermediazione: il ricorso da parte dei consumatori agli organismi (Ombudsman – in Italia si parla di arbitro) che hanno competenza anche in materia di controversie fra assicurati e intermediari è in costante crescita e per questo gli intermediari assicurativi non possono ignorarne l’importanza. La pubblicazione riporta infine dati sulla demografia degli intermediari e sull’andamento del business assicurativo: nonostante le numerose criticità dello scenario economico, il settore assicurativo sta continuando a crescere e si prevede che nel 2022 la raccolta premi globale superi per la prima volta i 7.000 miliardi di dollari, grazie all’onda della ripresa post-pandemica, all’inasprimento dei tassi nel settore danni e alla forte crescita della raccolta nei mercati emergenti”.
L’Osservatorio 2022, la relazione della Professoressa Contaldo e i video della presentazione sono disponibili a questo link.