Federcontribuenti segnala che rispetto al periodo della pandemia l’ISEE delle famiglie italiane segna un -48%. “A tenere in piedi la capacità reddituale degli italiani sono solo le proprietà immobiliari – dichiara l’Associazione – che però non danno da mangiare”.
Da inizio anno, infatti, si registra una elevata richiesta di prestiti liquidità per far fronte alle spese quotidiane.
La causa, secondo l’Associazione, è attribuibile all’inadeguatezza del reddito rispetto al costo della vita, tanto per i pensionati quanto per i lavoratori. A dare la “mazzata finale” l’aumento del costo del carburante “Oltre il 70% dei lavoratori che compongono le famiglie in difficoltà utilizzano il proprio mezzo di trasporto per recarsi sul posto di lavoro”.
