Catastrofi naturali in Italia 2022 disastroso

Catastrofi naturali in Italia, 2022 disastroso. Ciò che sta accadendo in Emilia Romagna porta purtroppo ancora una volta alla ribalta in maniera prepotente il tema dell’aumento della frequenza e dell’entità degli eventi naturali estremi e delle catastrofi naturali, a loro volta riconducibili agli effetti del cambiamento climatico.

Il problema è globale, ma necessariamente impatta di più laddove i territori sono maggiormente vulnerabili ed esposti a determinati fenomeni, sia per le caratteristiche geografiche e geologiche, sia per l’eccessiva cementificazione, il consumo del suolo, l’assenza o la carenza di prevenzione e manutenzione che ne amplificano le conseguenze.

Riprendiamo dal Bilancio 2022 dell’Osservatorio Legambiente Città Clima gli eventi più rilevanti dello scorso anno.

  • Il 3 luglio, a causa del protrarsi di temperature elevate e superiori alla media, si è distaccata una parte significativa della calotta sommitale del ghiacciaio della Marmolada, sotto Punta Rocca: undici vittime e otto feriti
  • Nella notte tra il 27 e il 28 luglio, su un terreno riarso dalla prolungata siccità e quindi non in grado di assorbire adeguatamente le precipitazioni, in Val Camonica è caduta in poche ore la stessa quantità di pioggia caduta sulla provincia di Brescia nei sette mesi precedenti, provocando esondazioni soprattutto nelle aree di Niardo e Braone, con danni ad attività commerciali e abitazioni
  • Il 5 agosto, sempre a causa di intense piogge dopo un periodo siccitoso, frane, smottamenti e colate di fango colpito la Val di Fassa, in Trentino: viabilità interrotta ed evacuazione di abitazioni e alberghi
  • Il 12 agosto, nell’area tirrenica del Reggino, un nubifragio che ha provocato numerosi danni. A Scilla, un’imponente massa d’acqua che dal costone che sovrasta la marina ha invaso le strade, trascinando nel fango auto e detriti
  • Il 18 agosto raffiche di vento a oltre 110 km/h a Massa Carrara e provincia: settemila persone senza corrente elettrica, cinque persone ferite e una persona deceduta, a causa della caduta di alberi o di materiali, oggetti e detriti sollevati dal vento
  • Tra il 15 e 16 settembre l’evento alluvionale che ha colpito le Marche: 13 i morti in tutto e danni ovunque; viabilità interrotta, scuole chiude, case e garage allagati, devastate le aziende agricole. In 7 ore sono caduti 420 mm di pioggia
  • Tra fine settembre e inizio di ottobre Trapani è stata allagata per tre volte, a seguito di violenti temporali; l’acqua ha invaso anche i piani terra delle abitazioni e gli esercizi commerciali, gravi i danni economici
  • Il 26 novembre la tragedia di Ischia, in particolare a Casamicciola Terme (NA). A causa delle piogge intense  – 126 mm d’acqua caduti in 6 ore – una frana ed un’alluvione hanno provocato 12 vittime, oltre naturalmente il crollo di edifici e interruzioni della viabilità
  • Il 22 novembre, a Jesolo (VE) una mareggiata di forte intensità ha portato via circa 30mila metri cubi di sabbia: danni per circa 1 milione di euro, inclusi i danni al lungomare ed ai bagni. Danni anche a Chioggia (VE), Comacchio (FE) e Marina di Ravenna
  • Il 3 dicembre piogge intense e frane in provincia di Messina il 3 dicembre scorso, a Barcellona Pozzo di Gotto, a Milazzo: 300mm di pioggia in poche ore, allagamenti, danni agli esercizi commerciali, centri abitati isolati, auto semi sommerse

Catastrofi naturali in Italia 2022 disastroso

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.