Assicurazione obbligatoria calamità naturali, proposta di legge

Gennaio 16, 2020by Alessandra Schofield

È stata assegnata alla 6ª Commissione permanente (Finanze) lo scorso 13 novembre 2019 la proposta di legge C. 1943 firmata dalla Deputata LEU Michela Rostan e presentata il 28 giugno 2019 sulla Istituzione di un programma nazionale per l’assicurazione obbligatoria degli edifici privati contro i danni derivanti da calamità naturali.

Riportiamo testualmente i contenuti della proposta, che prevede tre livelli d’intervento:

  1. il primo assicurativo privato, tramite le singole imprese di assicurazione o i consorzi obbligatori cui aderiranno le imprese di assicurazione operanti in Italia e autorizzate per le assicurazioni contro incendio ed esplosione dei corpi di fabbricati che non intendano prestare la singola garanzia in via diretta;
  2. il secondo riassicurativo – attivato in caso di insufficienza del primo livello –, che potrà essere delegato al consorzio assicurativo per il trasferimento di una parte del rischio assunto dal consorzio stesso o da imprese di riassicurazione operanti nel territorio nazionale, censite e autorizzate dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS), e comunque a valore a nuovo;
  3. il terzo statale – attivato in caso di insufficienza del secondo livello –, che prevede un fondo di garanzia appositamente istituito con un limite di esposizione massima, a cui concorrerebbero soggetti privati e pubblici, aggiornabile nel tempo.

Al primo livello di copertura contribuiranno i cittadini proprietari di immobili privati (sono esclusi dall’assicurazione gli immobili abusivi o con abusi edilizi sopravvenuti, se non condonati), con il pagamento di un onere annuo obbligatorio (premio assicurativo), basato sulla pura mutualità per categorie di immobili secondo la destinazione d’uso, per i sinistri derivanti da calamità naturali individuate da un decreto attuativo dell’IVASS. Il premio imponibile potrà essere integralmente detraibile dalla dichiarazione dei redditi o compensare debiti di qualsiasi tipo e usufruire di un’imposta assicurativa agevolata.

La garanzia assicurativa, a discrezione delle imprese di assicurazione, potrà prevedere una franchigia o uno scoperto per i danni di lieve entità, che rimarrà a carico degli assicurati. Tale meccanismo, oltre a mitigare i costi delle coperture, ha il vantaggio di responsabilizzare l’assicurato nella prevenzione e nel contenimento dei danni.

La formula assicurativa da utilizzare per gli immobili da assicurare sarà a valore a nuovo onde garantire l’intero importo necessario alla ricostruzione dell’immobile, con l’applicazione delle tabelle dei valori di ricostruzione elaborate da un comitato tecnico.

Si prevede altresì un fondo di garanzia per gli eventi catastrofali, istituito presso la CONSAP Spa, con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro garantita dallo Stato; il fondo sarà poi alimentato direttamente dalle imprese di assicurazione mediante il versamento di una quota pari al 5 per cento delle somme incassate per il premio puro dai privati e tale quota potrà essere compresa nel premio complessivo sia applicando il principio dell’onnicomprensività sia come voce aggiunta al premio puro da pagare.

In caso di sinistro, la valutazione del danno sarà esperita direttamente da periti iscritti a un apposito registro tenuto dalla CONSAP Spa che, attraverso un idoneo sistema informatico, garantiranno ai cittadini un tempestivo intervento e la congruità della valutazione del danno per il suo successivo risarcimento, contenendo i costi e accelerando il processo di liquidazione.

L’efficacia della garanzia sarà subordinata alla dichiarazione dello stato di emergenza da calamità naturale da parte dello Stato ovvero di un ente preposto quale, ad esempio, la protezione civile.

Per la valutazione dell’efficacia degli interventi, la congruità delle somme, la liquidazione degli importi e delle parcelle peritali, sarà competente un comitato tecnico istituito presso la CONSAP Spa con decreto del Ministro dello sviluppo economico e rinnovato con cadenza triennale.

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.