
Il Coronavirus ha evidenziato con chiarezza la necessità di dotarsi di un sistema efficiente di gestione assicurativa del rischio pandemico.
In questo contesto difficile – sottolinea Bianca Maria Farina nell’audizione presso la VI Commissione Finanze alla Camera, tenutasi il 7 luglio scorso – il settore ha retto, continuando a svolgere pienamente il suo importante ruolo economico e sociale e garantendo fin dai primi giorni dell’emergenza significative iniziative a sostegno del sistema sanitario nazionale, della Protezione Civile, delle comunità e del Paese, facendo fronte al calo del rapporto di solvibilità registrato nel primo trimestre 2020 e dovuto alla caduta dei valori di azioni e obbligazioni.
Nonostante i forti timori di inizio lockdown, e sebbene la raccolta premi in maggio abbia registrato un -28,6% rispetto a pari periodo 2019 (ma in parziale recupero rispetto ad aprile 2020, quando si era evidenziato un -40,5% sull’anno precedente), nei mesi di aprile e maggio la raccolta netta è stata complessivamente positiva: 2,5 miliardi.
Gli Italiani continuano quindi a guardare alle assicurazioni come un porto sicuro – commenta la Presidente ANIA – e di conseguenza, il sistema assicurativo, come già accennato, può puntare a svolgere un ruolo essenziale in questa fase.