
Per molte Compagnie assicurative il lancio di nuovi prodotti può richiedere diversi mesi.
L’analisi completa del progetto dura alcune settimane, mentre gli attuari costruiscono i modelli di rischio, vengono disegnate le campagne di lancio, si determina il premio e si elaborano i processi di gestione sinistri.
Questo è solo l’inizio di un lungo percorso che coinvolge almeno sei differenti aree di competenza, mentre i consumatori attendono che si dia risposta ai loro bisogni.
Proviamo ad immaginare – invita la società McKinsey – un piccolo team agile e multi-funzionale (composto da diversi attuari, un esperto di marketing, uno specialista nel disegno del processo d’acquisto, un analista di dati ed alcuni sviluppatori di software) dedicato allo sviluppo e alla vendita di nuovi prodotti tramite canali digitali. Il team non si scioglie alla conclusione del progetto: continua ad aggiornare il prodotto, raccoglie i feedback dei clienti, migliora l’esperienza di acquisto e ne implementa le vendite finché non emergono altre priorità strategiche.
Una grande compagnia europea ha incaricato un team di questo tipo di lanciare una nuoa suite di prodotti assicurativi digitali. Il gruppo di lavoro ha sviluppato la proposta, la tariffazione e l’impostazione tecnica di due su cinque prodotti a maggiore priorità.
Dopo un mese le versioni base di entrambi i prodotti erano pronti per il lancio sul sito: subito dopo l’immissione sul mercato, il team ha velocemente raccolto i riscontri da parte dei consumatori, migliorando continuamente i contratti; nel corso delle otto settimane seguenti, sono stati lanciati i restanti tre prodotti. Questo specifico team è solo uno di oltre 40 analoghi gruppi di lavoro istituiti per sostituire la precedente struttura organizzativa.
Il concetto di “impresa agile” non è nuovo, soprattutto per le aziende che operano nel settore della tecnologia, dei servizi bancari e delle telecomunicazioni, ed ora inizia ad essere adottato anche dalle realtà assicurative, che cercano di adeguarsi alle rapide evoluzioni del mercato.
Il Covid-19 sta accelerando molte di queste trasformazioni strutturali: le aspettative dei clienti si stanno volgendo verso esperienze digitali, ininterrotte e multiaccesso e pretendono risposte veloci ed affidabili nei pochi “momenti della verità” cioè la vendita e i sinistri. Man mano che i prodotti assicurativi diventano più standardizzati, le aree di profitto vengono erose o si trasformano.
La necessità per gli operatori assicurativi di adottare un modello operativo agile non è mai stata così chiara. A lungo termine è un processo complesso, ma introdurre pratiche agili non è eccessivamente difficile, rinunciando all’organizzazione verticalizzata in compartimenti divisi in base alle competenze, preferendo una rete di team agili e semplificando gestione e processi. Questa trasformazione in un’ottica di agilità prevede il ripensamento del modello tradizionale eliminando la gerarchizzazione ed innovando le componenti tecnologiche.
Fonte foto: https://www.mckinsey.com/