Secondo una recente indagine CRIF-RED-IIA, l’esposizione ai rischi fisici più tipici (frane, inondazioni, forti precipitazioni, ondate di calore, siccità) e la pericolosità degli eventi non sono uniformi sul territorio italiano.
Le province interamente ubicate nelle zone montuose sono particolarmente esposte alle frane. Oltre il 40% delle aziende situate nelle province di Aosta, Sondrio, Trento e Belluno presentano un rischio elevato.
Il rischio inondazione è alto nelle province della bassa valle del Po (Rovigo e Ferrara), nelle zone costiere a scarsa elevazione (Gorizia) o in quelle caratterizzate da piogge torrenziali (Genova e Catania).
La provincia più esposta alle forti precipitazioni (anche nevicate e grandine) è VerbanoCusio-Ossola, che presenta sia rischio di forti nevicate che di grandine, seguita da Lecce e Siracusa (relativamente non solo alla pioggia, ma anche alle grandinate).
Alle ondate di calore e alla siccità sono più esposte le province del Sud Italia e della valle del Po.