Alluvione Emilia Romagna fango soffoca 100.000 ettari

Alluvione Emilia Romagna fango soffoca 100.000 ettari. L’acqua si è ritirata dai campi coltivati dell’Emilia Romagna, lasciando al suo posto una crosta impermeabile di fango che “soffoca” il terreno “rendendo impossibili gli scambi gassosi fondamentali per le radici e la vita delle piante. Questo l’allarme di Coldiretti: Non solo sono andati perduti interi raccolti, ma è oggi letteralmente a rischio la fertilità stessa di oltre 100.000 ettari coltivati, potenzialmente quindi improduttivi.

Non c’è più nulla da fare per i raccolti di ortaggi, grano orzo, mais, girasole, colza e soia, ma la funzionalità dei campi può e deve essere recuperata per le semine future. Questo richiede interventi di aratura profonda e la diluizione del limo e della sabbia sedimentati sulla superficie.

Le colture perenni come frutteti e vigneti richiedono un intervento immediato per “evitare che l’asfissia radicale uccida le piante con la perdita di produzione per i prossimi quattro o cinque anni”. In questo caso urge rimuovere lo strato superficiale di fango per ossigenare il terreno senza danneggiare le radici delle piante.

Gli interventi, già di per sé costosi, devono essere tempestivi: ma attualmente i mezzi meccanici sono inservibili e le strade interrotte.

Coldiretti lancia l’allarme per oltre 25mila ettari piantati a pesche, pesche nettarine, kiwi, albicocche, susine, pere, kaki, ciliegi e castagni, cui aggiungere oltre 25mila ettari piantati a vigna e coltivazioni come patate, pomodoro, cipolla e sementi; ulteriori 60mila ettari coltivati a grano duro per la pasta, grano tenero per il pane, orzo, sorgo e mais ed infine 7mila piantati a girasole, colza e soia.

Le aree colpite dall’alluvione si trovano in una delle aree più agricole del Paese: la Romagna produce un lordo vendibile pari a circa 1,5 miliardi di euro all’anno, senza contare tutto l’indotto dell’intera filiera di  trasformazione e distribuzione alimentare.

Alluvione Emilia Romagna fango soffoca 100.000 ettari
Foto di foursixquebec da Pixabay

Alessandra Schofield

Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio, da oltre vent'anni sono vicina alle realtà associative di primo e di secondo livello degli Agenti d’assicurazione, prestando consulenza professionale nell’ambito della comunicazione. All’attivo ho anche un’esperienza nel mondo consumeristico. Attualmente collaboro con AUA Agenti UnipolSai Associati, dedicandomi a questo grande e coinvolgente progetto con passione ed entusiasmo.