La recente indagine Deloitte ha rilevato un aumento di consapevolezza dei cittadini rispetto ai temi della sostenibilità. I consumatori oggi tendono ad acquistare prodotti e servizi da brand attenti ed attivi sotto il profilo ESG.
In particolare, gli intervistati, chiamati a definire i caratteri distintivi di un marchio sostenibile, indicano nell’ordine:
- riduzione degli sprechi
- riduzione dell’impatto ambientale nei processi produttivi
- utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili
- utilizzo sostenibile delle risorse per la produzione
- packaging sostenibile
- impiego di materiali innovativi a basso impatto ambientale
- controllo delle condizioni lungo tutta la filiera
- attenzione al benessere psico-fisico dei dipendenti
- adesione a processi di economia circolare
- esibizione di certificazioni ambientali
- adesione ad iniziative a supporto dell’ambiente
- informazione trasparente ai clienti sulle iniziative di sostenibilità intraprese
- contributo alla diffusione della cultura della sostenibilità
- comunicazione ai media in merito alla sostenibilità
Commenta Deloitte “Essere un marchio realmente sostenibile è più complesso di come potrebbe sembrare. Il punto di partenza per le aziende è sempre quello di integrare la sostenibilità nel purpose, nella vision e nella mission aziendale e nel saperle comunicare in modo autentico e distintivo: senza questo approccio olistico e sistemico, ogni tentativo di declinare il proprio brand – e di conseguenza i propri prodotti o servizi – in chiave sostenibile risulta essere fallace”.
